luglio 2023
Musica da Casa Menotti: Ivan Moshchuk, pianoforte
Sergej Rachmaninoff: Variazioni su un tema di Corelli op.42 Sergej Prokofiev: Romeo e Giulietta, suite op.75
Per saperne di più »FuoriFestival: Marta De Pascalis
To celebrate the birthday of Mr. Gian Carlo Menotti the FF will present the live of Marta De Pascalis. Marta De Pascalis is an Italian musician and sound-designer based in Berlin. Her solo works employ analog synthesis and a tape-loop system, whereby she creates patterns of repetition that shape a sense of a dense, dynamic and cathartic distance. Her sound touches a wide range of electronic music genres, such as ambient, Berlin school first excursions, psychedelic, and tape music. She…
Per saperne di più »Musica da Casa Menotti: Concerto d’improvvisazione in occasione del compleanno del Maestro Gian Carlo Menotti
Tetracordo Jazz Summit Andrei Korobeinikov, pianoforte Giordano Carnevale, clarinetto Stanislav Makovsky, elettronica Menotti ad libitum
Per saperne di più »Musica da Casa Menotti: Duo Piccotti Puig
Marta Puig, pianoforte Federico Piccotti, violino Wolfgang Amadeus Mozart: Sonata n.26 in Sib maggiore K.378 Allegro moderato; Andante sostenuto e cantabile; Rondeau: Allegro Clara Wieck-Schumann: Tre romanze op.22 Andante molto; Allegretto: Mit zartem Vortrage; Leidenschaftlich schnell Richard Strauss: Sonata in Mib maggiore op.18 Allegro, ma non troppo; Imp
Per saperne di più »Musica da Casa Menotti: Isaac Schein, corno naturale
Jacques-François Gallay: Préludes mesurés et non mesurés op. 27 n.32 Jacques-François Gallay: Douze grands caprices op.32 n.2 Grace-Evangeline Mason: In the Garden of a Museum – prima italiana Jacques-François Gallay: Préludes mesurés et non mesurés op.27 n.28 Electra Perivolaris: The Mastic Orchard – prima mondiale Jacques-François Gallay: Préludes mesurés et non mesurés op.27 n.22 Hermann Baumann: Elegia Benjamin Britten: Serenade for Tenor, Horn and Strings op.31, Prologue Richard Haigh: DOCK LEAF – prima mondiale
Per saperne di più »Musica da Casa Menotti: Trio Chimera
Marta Ceretta, pianoforte Stefano Raccagni, violino Giorgio Lucchini, violoncello Luigi Boccherini: Sonata op.12 n.4 in Re maggiore Moderato e arioso; Allegro molto; Menuetto militare Robert Schumann: Trio n.3 op.110 in Sol minore Bewegt, doch nicht zu rasch; Ziemlich langsam; Rasch; Kräftig, mit humor Alfredo Casella: Siciliana e burlesca op.23b
Per saperne di più »Jazz for Two
Moreno Romagnoli: sax tenore Antonio Cavallaro: pianoforte I brani più ricercati e suggestivi del Jazz, del Blues e della Bossanova rivisitati con arrangiamenti personali Programma AUTUMN LEAVES (J.Kosma-J.Prevert) ALL OF ME (G.Marks - S.Simons) IN A SENTIMENTAL MOOD (Duke Ellington) I CAN'T GIVE YOU ANYTHING BUT LOVE (J. McHugh) I LOVES YOU PORGY (George/Ira Gershwin) TWISTED (W.Gray) MOODY'S MOOD FOR LOVE (J.Moody) THE DAYS OF WINE AND ROSES (H.Mancini) THE PINK PANTHER (H.Mancini) OVER THE RAINBOW (H.Arlen) CHEGA DE SAUDADE (A.C.Jobim-V.De…
Per saperne di più »Dodecagon – Arturo Stàlteri suona Philip Glass
Dodecagon- Arturo Stàlteri plays Philip Glass è il nuovo lavoro del pianista romano, realizzato per l'etichetta Orange Mountain Music, dello stesso Glass, e voluto da quest'ultimo e da Richard Guerin (braccio destro del compositore statunitense). Il disco vede Stàlteri nella doppia veste di interprete e di rielaboratore, per uno o più pianoforti, di alcune pagine del Maestro. Arturo Stàlteri, pianista, compositore e conduttore romano, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio Alfredo Casella de L'Aquila. Ha studiato a Roma con Vera…
Per saperne di più »agosto 2023
L’ opera in salotto – La diffusione del melodramma oltre il teatro
Concerto in collaborazione con Umbria Music Fest International e Italia Arte Fest Direttore artistico - Mo Walter Attanasi Valentina Varriale - soprano Antonio Maria Pergolizzi - pianoforte
Per saperne di più »Antiche modernità
Tullio Forlenza Pianista Il programma da concerto "Antiche Modernità" propone all'ascolto quattro lavori pianistici che ben rappresentano le diverse tendenze musicali che tra la fine dell'800 e l'inizio del '900 condussero la composizione verso nuove possibilità espressive, arricchendo il linguaggio pianistico con nuove e fino ad allora inedite soluzioni espressive e timbriche. Le “Danze popolari rumene”, nate originariamente per pianoforte e successivamente trascritte per orchestra, rappresentano un primo compimento della approfondita ricerca bartókiana sulla musica popolare e contadina. I brani…
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