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“Spesso per entro al petto”
31 Luglio 2022 @ 18:00
“SPESSO PER ENTRO AL PETTO”
Le compositrici narrano passioni e ardori, umori e affetti dell’universo femminile
Eseguito da donne con musiche composte da donne, il Concerto accenderà i riflettori su figure femminili quali Hildegard von Bingen, Francesca Caccini, Barbara Strozzi, Isabella Leonarda, Clara Schumann, Fanny Hensel, Cécile Chaminade, Elsa Olivieri Sangiacomo, Consuelo Velazquez e Maria Grever.
L’obiettivo è quello di far riscoprire e far riascoltare pagine musicali scritte esclusivamente da musiciste poco conosciute in quanto oscurate, tenute in disparte e giudicate di minor importanza artistica. Come nell’arte pittorica e nella scienza, anche nella musica le donne tessono le loro espressive trame sonore, scrivono testi, compongono e fanno sentire la loro personale musica con opere raffinate e di notevole valore artistico.
Il Concerto spazia dalla musica medievale del centro Europa coltivata nei conventi ecclesiastici femminili, alla corte fiorentina Dei Medici del ‘500, al periodo barocco italiano con la figura di Barbara Strozzi e della religiosa Isabella Leonarda esplora il romanticismo tedesco di Clara Schumann e Fanny Hensel fino a toccare la sensibilità e l’eleganza della musica impressionista francese di Cécile Chaminade. Infine propone il ‘900 italiano con Elsa Olivieri Sangiacomo, terminando con due autrici sud americane contemporanee.
Mariangela Campoccia soprano
Simona Margutti pianoforte
PROGRAMMA DI SALA
Hildegard von Bingen (1098-1179) – “O ignee Spiritus”
Francesca Caccini ( 1587-1640) – “Per la più vaga e bella”
Barbara Strozzi ( 1619-1667) – “Spesso per entro al petto”
Isabella Leonarda (1620-1704) – “Vanne lunge o munde infide”
Fanny Mendelsshon Hensel (1805-1847) – “Neue Liebe, nues Leben”
Clara Schumann (1819-1896) – “Der Wanderer”
Cecilie Chaminade (1857-1944) – “Ritournelle”
Elsa Olivieri Sangiacomo (1894-1996) – “Vieni riempi il bicchier”
Maria Grever (1894-1951) – “Jurame”
Maria Grever (1894-1951) – “Gitanerias”
Consuelo Velàsquez (1916 – 2005) – “Besame mucho”
Nel mese di Marzo, la DONNA viene celebrata per la sua presenza all’interno della società, come figura presente nel passato, nel momento attuale e quale protagonista del futuro.
Questo progetto musicale “SPESSO PER ENTRO AL PETTO” ha l’intento, come potrete ascoltare, di raccontare e narrare il percorso storico di alcune DONNE – MUSICISTE- COMPOSITRICI -LETTERATE e non solo, vissute nel corso di un millennio, dal medioevo all’attuale contemporaneità. Il progetto musicale è nato da un lavoro di ricerca accurata delle musiche di queste artiste, in quanto non è stato facile e non è usuale ascoltarle nel quotidiano e, in quanto DONNE , molto spesso tenute in disparte ed oscurate. Attualmente, per varie motivazioni, sono ripresi studi e approfondimenti sulle loro composizioni ed espressioni creative, ed è divenuta più frequente l’esecuzione delle loro musiche che vengono spesso ricordate e celebrate nell’ambito della MUSICA-COLTA.
Oggi le DONNE compositrici sono presenti e più frequenti ovunque, ma in passato non era affatto così e ciò avveniva solamente in ambiti sociali più elitari quali corti, conventi e monasteri.
HIDELGARD von BINGEN: 1098-1179 scrittrice, drammaturga, religiosa benedettina, poetessa, musicista, compositrice, ed anche filosofa, linguista, guaritrice, naturalista, profetessa e saggia consigliera di principi, vescovi, abati e nobili, deve la sua formazione culturale ai testi dell’enciclopedismo medievale di Dionigi l’ Aeropagita e Agostino.Narrò in età matura delle sue visioni mistiche, avute già nell’ infanzia.
Autrice di una cosiddetta ” trilogia profetica”, opera di teologia morale, scrisse anche opere naturalistiche, testi poetici e canti gregoriani per coro femminile e assolo in notazione neumatica.
È stata proclamata Santa nel 2012 da Papa Benedetto XVI.
FRANCESCA CACCINI: 1587-1640 poetessa, cantante, compositrice, figlia di Giulio Caccini, apprezzata musicista per le sue doti musicali e per la spontaneità di portamento e disinvoltura, chiamata col diminutivo toscano LA CECCHINA. Insieme alla sorella, alla seconda moglie del padre e il fratello fondò il gruppo delle donne di Giulio Romano cioè Caccini, il quale si esibì alla corte Dei Medici e contribuì all’evolversi della musica barocca del ‘600.
BARBARA STROZZI: 1619-1667 compositrice, musicista del periodo barocco, viene adottata da Giulio Strozzi, un poeta che la indirizza allo studio della musica. In questo tempo la tradizione veneziana permetteva alle DONNE una maggiore emancipazione come la possibilità di ereditare beni. Il padre Strozzi era appassionato di musica, è stato tra i primi librettisti nel 1600. Barbara Strozzi fondò l’Accademia deli UNISONI del quale divenne la protagonista. Si mantenne da sola per tutta la vita, compose numerose opere vocali-strumentali del quale era anche esecutrice.
ISABELLA LEONARDA: 1620-1704 musicista e religiosa appartenente all’ ordine delle orsoline, la sua prolifica attività di compositrice raffinata ed espressiva si svolge nell’ambito della musica vocale sacra e strumentale. Riscoperta in questi ultimi anni, le sue composizioni sono divenute oggetto di numerose incisioni ed esecuzioni pubbliche.
FANNY HENSEL MENDELSHON: 1805-1847 sorella del famoso Felix Mendelshon, eseguiamo un brano il cui testo è stato scritto da Johan Wolfang Goethe che s’intitola NUOVO AMORE, nuova vita, amore amore lasciami andare.
Il fratello fece passare per suoi 4 libri di brani per piano e 6 Lieder composti da Fanny. Ci sono citazioni di frasi, che sono venute a noi tramite lettere, così il fratello scrive rivolgendosi a Fanny: “dovresti applicarti con maggiore serietà e con più zelo al tuo vero e unico lavoro, all’unico lavoro che si addice a una ragazza fare la donna di casa..” Lei stessa continuò a comporre musica e a fare concerti.
CLARA SCHUMANN: 1819-1896 pianista, compositrice tedesca, moglie del celebre Robert Schumann. È stata una delle pianiste più importanti dell’era romantica, famosa nell’Europa del tempo. Virtuosa del pianoforte, iniziò gli studi sotto la guida del padre il quale la seguì costantemente nelle varie tournée pianistiche nelle città più importanti d’Europa. Ottenne una cattedra di pianoforte presso Hochschule für Musik di Francoforte. Clara seguì il marito Robert nei vari spostamenti e durante la malattia che lo portò ad essere internato presso il manicomio nella città di Bonn. Dopo la morte del marito, Clara si dedicò ad eseguire ed interpretare i suoi lavori musicali.
CECILE CHAMINADE: 1857-1944 donna pianista e compositrice francese. Dal 1881 iniziò a pubblicare i suoi lavori di svariato genere, diede origine alla grande tradizione francese della CHANSON, portata poi ai massimi livelli da Edith Piaf, Ives Montand, Charles Trenet, e da George Brassens. Le sue musiche sono caratterizzate da ricercata eleganza, ricchezza compositiva e valore evocativo.
ELSA OLIVIERI SANGIACOMO: 1894-1996 compositrice, pianista, scrittrice e cantante italiana, regista delle opere musicali del marito Ottorino Respighi. La vita e l’opera di questa donna è rivolta quasi sempre vicino al marito.
MARIA GREVER: 1894-1951 nasce a Città del Messico e muore a New York, compositrice, paroliere, e autrice di musiche da concerto per Film e musical, ovviamente autrice di ben 800 canzoni popolari come i famosi Boleri. Considerata la pioniera musicale popolare del xx secolo. I suoi brani sono stati cantati da Enrico Caruso, Ella Fitzgerald, Cole Porte Placido Domingo, Aretha Franklin, Julio Iglesias.
CONSUELO VELASQUEZ: 1916-2005 nasce e muore a Città del Messico, pianista, concertista e compositrice di musica popolare Il suo brano più famoso BESAME MUCHO scritto a soli 24 anni nel 1941 divenne il suo biglietto da visita e dopo essere stato eseguito dal tenore messicano Emilio Tuero, la melodia fu interpretata da artisti conosciuti in tutto il mondo e tradotta in diverse lingue e ancora oggi è considerato il bolero latino-americano reinterpretato nella musica jazz, pop-rock.
CURRICULUM ARTISTICO DEL SOPRANO MARIANGELA CAMPOCCIA
Mariangela Campoccia ha intrapreso gli studi musicali dapprima in giovane età con il pianoforte, poi, conseguita la maturità classica, ha studiato Canto ottenendo la Laurea di primo livello con il massimo dei voti. Nel 2007 ha conseguito la Laurea di secondo livello in Canto cameristico presso il Conservatorio di Terni.
Premiata in concorsi internazionali di Canto, ha svolto un’intensa attività solistica, nel repertorio operistico e da Camera, sia in Italia che all’estero per Associazioni culturali e Festival internazionali.
Nell’ambito del Festival dei Due Mondi del 1997 è stata Maestro preparatore delle voci bianche a fianco del M° Menotti regista della propria Opera “Chip e il suo cane”.
Dedicatasi alla ricerca di musiche di compositori spoletini, ne ha trascritto e cantato le Arie in varie occasioni.
Insegna Canto presso la Scuola Comunale di Spoleto e di Campello.
CURRICULUM ARTISTICO SIMONA MARGUTTI
Simona Margutti si diploma in pianoforte presso il Conservatorio “ F. Morlacchi” di Perugia. Approfondisce gli studi in Musicoterapia presso la Pro Civitate Christiana CEP di Assisi, in Interpretazione pianistica e Seminari di Didattica Musicale e Didattica Strumentale presso “L’Accademia della Voce”, il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma e la Scuola di Musica Popolare “Donna Olimpia” di Roma. Dal 2000 è docente di Propedeutica musicale e Pianoforte presso l’Istituzione comunale di musica “F. De André” di Marsciano e presso la Scuola comunale di musica di Todi. Dal 2003 al 2013 ha diretto la “Schola Cantorum S. Rita” di S. Venanzo (TR). Attualmente svolge attività di pianista con diverse formazioni strumentali, da camera, classiche, liriche, Jazz e Orchestre con le quali ha suonato in Rassegne e Festival musicali internazionali.