Maria Pia Garofalo – Soprano 
Demetrio Massimo Trotta – Pianista

Programma:

1 Parte 
G.Puccini “Tosca“ Vissi d’Arte
P.Mascagni “Cavalleria Rusticana“. Intermezzo
G. Puccini “Gianni Schicchi“. Oh mio Babbino Caro 
G. Puccini “Piccolo Valzer“ dall’Opera “La Boheme“ 
G. Puccini “Manon Lescaut“. Sola, perduta, abbandonata.
G. Puccini “Manon Lescaut“. Intermezzo 
P. Mascagni “Cavalleria Rusticana“. Voi lo Sapete O Mamma 
Schumann / Listz Widmung 

2 Parte 
Romanze da Camera e arie celebri tratte dal Repertorio della Canzone Classica Napoletana.

Demetrio Massimo Trotta nasce in una famiglia di musicisti e si accosta allo studio del pianoforte all’età di tre anni diplomandosi giovanissimo col massimo dei voti e la lode.
Ai numerosi primi premi conseguiti in concorsi nazionali ed internazionali da seguito ad un’intensa attività concertistica in Italia e all’Estero suonando spesso per prestigiosi enti musicali.
Nel ’93 prende parte alla tournée mondiale organizzata dalla Steinway per la presentazione del prestigioso modello n° 500.000 suonato e rmato dai più grandi pianisti del Mondo.
Vincitore a soli 24 anni del Concorso per titoli ed esami, riceve l’incarico di titolare sulla cattedra di Pianoforte principale presso il Conservatorio di musica “A. Scontrino” di Trapani. Perfezionatosi inizialmente con M. Mosca e Carlo Bruno, il fortunato incontro con Maria Tipo e Andrea Lucchesini lo vedrà ai vertici del perfezionamento in una delle scuole pianistiche considerate tra le migliori al mondo.
Ammesso alle Accademie di Firenze, Repubblica di San Marino e agli “Incontri col Maestro” di Imola, nel 2001, sotto la prestigiosa guida del M° Pier Narciso Masi, consegue il Diploma Triennale di Musica da Camera.
Nel collaborare costantemente con varie formazioni cameristiche, nel 2004 con il pianista Lucio Grimaldi, costituisce il Duo Rossini, una formazione a quattro-mani che rappresenterà l’innovazione attraverso l’Arte della trascrizione di repertori sinfonici ed operistici tratti anche da compositori diversi da Rossini elaborando e personalizzando le parti con e etti virtuosistici tali da essere considerati da pianisti di chiara fama internazionale come l’unico duo al mondo in grado di eseguire il
“Galop” del Guglielmo Tell al limite delle possibilità tecniche.
Di recente si è esibito presso l’Auditorium Niemeyer di Ravello e al Teatro Verdi di Salerno nell’ambito di un importante progetto multimediale su “Sheherazade” di Korsakov e sulla “Dante Symphonie” di F. Liszt trascritta per due pianoforti, coro e percussioni.
A seguito della brillante attività didattica svolta con dedizione e passione presso i Conservatori di Musica di Potenza e di Avellino, attualmente insegna al Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno.

Maria Pia Garofalo, soprano italiano classe 1997, si Laurea con il massimo dei voti, menzione e bacio accademico al Conservatorio Statale di Musica “G.Martucci” di Salerno. Successivamente si perfeziona con artisti di chiara fama quali: Rolando Panerai, Vincent Scalera (dell’Accademia Teatro alla Scala) e Fiorenza Cedolins.
Nel 2017 ottiene il primo premio nel Concorso Lirico Internazionale Umberto Giordano, diventando a soli 20 anni la vincitrice più giovane di tutte le edizioni.
Ha tenuto nella sua carriera oltre 500 concerti, perfezionandosi nel repertorio lirico drammatico.
Dal 2021 è Direttore Artistico del Festival Italiano “Cilento In Opera”, e Presidente del medesimo premio internazionale. Nello stesso anno ottiene il “Premio Donna Dell’anno” dal “Museo della fornace” del comune di Agropoli (Sa). Grazie al suo operato, il Cilento in Opera Festival è stato approvato tra le candidature dei progetti giovanili al Parlamento Europeo.
Il 28 dicembre 2022 tiene un Recital a Casa Verdi e nel 2023 apre la stagione lirica presso gli “Amici del Loggione del Teatro Alla Scala di Milano”. Nello stesso anno le viene conferito il “Premio Callas” e nel 2024 il Premio Puccini dal Teatro Lirico di Laurino.
Ha pubblicato diversi album con etichetta Kicco Music, tra cui uno in collaborazione con il Tenore di fama internazionale Fabio Armiliato, celebre volto del film di Woody Allen “To Rome with love”.
Nel 2023 pubblica il suo primo vinile sul Verismo Italiano con etichetta Blue Spiral Records.
È autrice di una metodologia didattica sulla tecnica vocale e respiratoria, che la porta a collaborare con i Maestri Claudio Montafia e Luigi Pettrone.
Nel Maggio 2024 riceve la “medaglia Dante” dal Cavaliere della Repubblica Pina Basile, la quale la nomina socio onorario della società “Dante Alighieri di Salerno”.
Riceve inoltre la Medaglia al Valor Artistico come miglior esecutrice Pucciniana dal Teatro Lirico di Potenza nel settembre 2024.
Nell’ottobre del 2024 gira da protagonista il suo primo docufilm con regia di Lamberto Lambertini dal titolo “Turandot l’ultima nota”. Il lungometraggio celebra la vita di Giacomo Puccini in ogni suo aspetto più profondo, uscendo nelle sale dal 2025.
Nello stesso anno pubblica “Giacomo Puccini e il fascino di Dante” con Edisud Salerno per “Nuove Frontiere 2”, collana diretta dai docenti universitari Rosa Giulio, Luigi Montella e Alberto Granese, quest’ultimo autore della postfazione “Turandot, la dark lady dell’opera lirica italiana (con alcune contaminazioni dantesche)”.
Attualmente collabora con diversi compositori per lavori di analisi sulla pratica vocale nel repertorio contemporaneo.