Daria Stachowicz – soprano
Saverio Santoni – pianoforte

PROGRAMMA

1. G. Puccini – aria di Lauretta O mio babbino caro dall’opera Gianni Schicchi
2. G. Puccini – aria di Magda Chi il bel sogno dall’opera La Rondine
3. G. Puccini – aria di Musetta Quando me’n vo’ dall’opera La Bohème
4. B. Britten – Nocturne (DA “Sonatina Romantica“)
5. F. Chopin – Życzenie op. 74 nr 1
6. F. Chopin – Smutna rzeka op. 74 nr 3
7. F. Chopin – Śliczny chłopiec op. 74 nr 8
8. F. Chopin-P.Viardot – Aime-moi op. 15 nr 1
9. A. Ilyinsky – Berceuse (op. 13 n°17)
10. G. Verdi – aria di Violetta Addio del passato dall’opera La Traviata
11. R. Leoncavallo – aria di Nedda Qual fiamma… Stridono lassù dall’opera I Pagliacci
12. A. Catalani – aria di Wally Ebben? Ne andrò lontana dall’opera La Wally

Daria Stachowicz – Nata a Ostrów Wielkopolski (Polonia), si è diplomata al Dipartimento di Voce dell’Accademia di Musica „Karol Lipiński” di Breslavia (classe della M° Danuta Paziuk-Zipser e della M° Aleksandra Kubas-Kruk) e alla Facoltà di Studi Corali ed Educazione Musicale della stessa Accademia. Si è anche diplomata alla Scuola di Musica „Krzysztof Komeda-Trzciński” di Ostrów Wielkopolski in pianoforte.
Vincitore di numerosi premi, tra cui: 2° distinzione e premio speciale al 3° Concorso Vocale Internazionale Viva Calisia; fasi finali del 35° Concorso Vocale Internazionale Hans Gabor Belvedere a Città del Capo, Sud Africa; 3° premio al 7° Concorso Vocale Internazionale Rudolf Petrak a Žilina, Slovacchia.
Ha anche sviluppato le sue capacità vocali sotto la supervisione di professori e artisti eccezionali come Jolanta Żmurko-Kurzak, Francesco Bottigliero, Monika Cichocka, Teresa Żylis-Gara, Ingrid Kremling, Piotr Łykowski, Ewa Iżykowska.
Ha collaborato con illustri direttori d’orchestra quali, tra gli altri: Lionel Sow, Giancarlo Guerrero, Francesco Bottigliero, Iván Fischer, Giovanni Antonini, Ádám Fischer, José Maria Florêncio, Werner Pfaff, Tadeusz Zathey e Andrzej Kosendiak.
Si è esibita con orchestre come l’Orchestra del Festival di Budapest, l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Polacca e l’Orchestra Sinfonica del Forum Nazionale della Musica di Breslavia.
Ha preso parte a numerosi festival tra cui: Wratislavia Cantans, Festival Moniuszko, Festival dei giochi musicali, Festival Klara, Festival Ludwig van Beethoven.
Ha preso parte alla prima mondiale del brano “Tryptycum Marianem per soprano e orchestra d’archi”, composto dall’eccezionale compositore, direttore d’orchestra e pianista italiano, M° Francesco Bottigliero, diretto dallo stesso compositore e dall’Orchestra Filarmonica d’archi di Kalisz.
Ha anche 2 registrazioni su CD e nell’autunno del 2024 uscirà un album solista con canti natalizi polacchi arrangiati da Feliks Nowowiejski.
È anche un’insegnante di canto di successo. Uno dei suoi studenti, Mateusz Krzykała, ha vinto The Voice Kids of Polonia.

Saverio Santoni – Nato a Jesi nel 1990, ha studiato Organo e Composizione presso i Conservatorio di Pesaro e di Roma. Successivamente ha frequentato masterclass di composizione con Ivan Fedele, Daniele Bravi, Salvatore Sciarrino, Wim Henderickx, Stefano Taglietti.
Attivo come compositore, organista e pianista, ha inoltre collaborato a pubblicazioni musicali e didattiche presso vari editori.
E’ risultato vincitore del I premio del Concorso Internazionale di Composizione “A. Dvorak” di Praga negli anni 2013 e 2014.
Nel 2015, una sua composizione e una sua trascrizione sono stati commissionati ed eseguiti dalla Form – Orchestra Filarmonica Marchigiana.
Nel 2016 una sua suite per orchestra, commissionata dall’Istituto Italiano di Cultura egiziano, è stata eseguita al Teatro dell’Opera de Il Cairo nell’ambito dei festeggiamenti per il raddoppio del Canale di Suez.
Nel 2018 una sua composizione per trio è stata commissionata ed eseguita dal XVIII Festival Pergolesi Spontini di Jesi.
Dal 2024 scrive inoltre musica per l’immagine e i media. Suoi lavori sono stati eseguiti dal violoncellista Michele Marco Rossi, dalla flautista Keiko Murakami, dal pianista Edward Cohen, trasmessi nel programma “Clocks and clouds” (di RadiostART), pubblicati dalle case editrici Da Vinci e Bergmann.